Criteri di utilizzo


Un carico puntuale su un profilo a cremagliera produce gli stessi effetti di una leva di primo genere (palanchino): aumentando la distanza dal fulcro (braccio della leva), aumenta proporzionalmente l'effetto della leva.


Ipotesi di comportamento lineare

Si ottiene lo stesso effetto di sollecitazione applicando:
- 60 kg a 10 cm;
- 30 kg a 20cm;
- 20 kg a 30 cm;


Carico interno al supporto

Carico a sbalzo


La precedente ipotesi non è valida per carichi a sbalzo rispetto alla lunghezza del supporto.

Portata dei supporti



I carichi fin qui richiamati riferiscono ad una coppia di supporti predisposta con cavalieri d'appoggio sulla mensola, sottoposta a controllo con il seguente metodo:

  • montaggio di due cremagliere singole, perfettamente parallele, distanti fra loro 60 cm, tassellate a muro come da istruzioni;incastro di due supporti Fit Art nelle rispettive
  • cremagliere ed eguale altezza;assemblaggio di quattro cavalieri centrali, due per ogni supporto;appoggio di una mensola di 70 cm sui supporti corredati di cavalieri, a sbalzo di 5 cm per lato;
  • posizionamento del carico in asse alla larghezza ed alla profondità del piano (peso uniformemente distribuito a simulare applicazioni reali).

Per le coppie di supporti che superano il limite di 200 kg imposto durante le prove di carico dinamometriche, si indicherà il valore di 100 kg.

Tutti gli altri supporti Fit Art senza cavalieri necessitano di procedura di montaggio come specificata nelle istruzioni. I valori riportati nelle tabelle di portata sono pari a circa la metà dei carichi di rottura.

I valori di carico di tutti i prodotti Fit Art derivano dalla sinergia tra procedimenti industriali e forme degli articoli. La semplice riproduzione dei nostri articoli non determina gli stessi standard di robustezza perchè diversi per procedimenti industriali.

Portata dei profili



Durante l'utilizzo di profili porta-piani in alluminio tenere presente i fattori di seguito riportati:

STRATEGIA DI PRODUZIONE


La progettazione di ogni profilo, la scelta della lega e le fasi di produzione sono integrate per ottenere da ciascuno di essi la qualità e la tenuta stabilite.
La mancanza di questo accorgimento è la ragione per cui le riproduzioni dei nostri prodotti non hanno le necessarie caratteristiche di portata.

FISSAGGIO


I profili sono realizzati per superare la tenuta del tassello a muro (mediamente 350 kg in condizioni ottimali), quindi è fondamentale che l'ancoraggio a parete sia opportunamente eseguito, anche per mezzo di telai quando necessario.

PROGETTAZIONE DELLE AMBIENTAZIONI


Le indicazioni da parte nostra e la professionalità dell'installatore o del progettista, determinano la selezione del giusto profilo e della sua applicazione, secondo le finalità.
Sono disponibili svariate opzioni: tipo di foratura - singola o doppia - e montaggio, asse centrale o laterale, distanze ed interassi, e i loro conseguenti accessori.

PROVE DI CARICO


I nostri profili a cremagliera sono sottoposti a severe prove distruttive con simulazioni in laboratorio.
Le immagini e il grafico mostrano un nostro profilo standard, caricato su un singolo dente, resistere fin oltre 400 kg.

CATEGORIE DI PORTATA


Poiché dai dati tecnici finora considerati non si può assegnare alcuna portata nominale, a titolo puramente indicativo abbiamo suddiviso i profili nelle seguenti categorie di portata, subordinate alle sezioni e disposizioni degli ancoraggi:

ALTA:

Profili con fissaggi doppi e tanti punti di ancoraggio oppure inseriti all'interno di montanti.

MEDIA:

Profili con fissaggi doppi a più di 20 cm o su una sola linea a meno di 20 cm di distanza.

BASSA:

Profili di sezioni contenute perchè concepiti per incasso, o profili con fissaggi in linea unica ad una distanza maggiore di 20 cm.